Sei nuovi centri, uno per ogni Asl pugliese, dedicati alla diagnosi e alla cura dei disturbi dello spettro autistico; abbattimento delle liste d’attesa per i pazienti con sindrome di Down, a favore dei quali sarà riconosciuta priorità assoluta; proroga di un anno per i pareri di compatibilità regionale per le strutture sanitarie e sociosanitarie.
Sono alcuni dei provvedimenti contenuti nella legge regionale n. 20 promulgata oggi dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Per quanto riguarda i fabbisogni sanitari, sono previste una struttura sanitaria ogni 40mila abitanti per la branca di oculistica, una ogni 50mila abitanti che eroga prestazioni per una o più branche di Area chirurgica, una ogni 80mila abitanti che eroga prestazioni per una o più branche di Area medica.
Inoltre in ciascun ambito territoriale pari o superiore a 300mila abitanti, sarà possibile attribuire o installare una Pet presso strutture sanitarie private, purché in possesso dell’autorizzazione all’esercizio delle attività di Medicina nucleare.
Si tratta di un provvedimento «con cui ribadiamo la nostra attenzione verso quella parte dei cittadini pugliesi che ha bisogno di maggior tutela, cura e attenzione», commentano il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e l’assessore regionale alla Salute, Rocco Palese.
«Favorire l’accesso di queste persone alle prestazioni sanitarie e sociosanitarie nel modo più rapido possibile è e resta una nostra priorità, nel contesto di un diritto alla salute realmente inclusivo e alla portata di tutti», concludono.