Un autista e un soccorritore ma nessuna traccia di infermieri a bordo dell’ambulanza in servizio a San Nicandro Garganico nella giornata di ieri, 26 agosto.
A raccontare la vicenda è Antonio Berardi, 46enne che è anche consigliere della Provincia di Foggia, che quando ieri ha preso servizio ha trovato solo un giovane soccorritore. L’autista ha contattato la centrale operativa e gli è stato riferito che avrebbe dovuto comunque lavorare anche senza infermiere. La discussione è diventata accesa e Berardi ha anche accusato un malore.
«Situazione da terzo mondo sul Gargano»
Su quanto accaduto interviene il consigliere regionale di Forza Italia, Paolo Dell’Erba, che nell’esprimere solidarietà a Berardi dice di essere sempre più convinto «che il Gargano ha bisogno di una rivoluzione nella gestione dei servizi sanitari».
Per Dell’Erba la vicenda di un autista che «lavora insieme a un giovanissimo soccorritore come servizio di 118 in un comune importante del territorio senza infermieri e medici è, lo ripeto per l’ennesima volta, da terzo mondo».
Il consigliere regionale annuncia che «alla ripresa delle attività della Commissione consiliare Sanità mi adopererò affinché i responsabili di questa situazione che riguarda l’intero Gargano possano dare spiegazioni su quanto sta accadendo».
Per Dell’Erba «lanciare proclami di aperture di guardia medica quando invece mancano servizi assistenziali importanti è solo una presa in giro. Mi domando – conclude il consigliere regionale di Forza Italia -, nel caso di Berardi, come avrebbe potuto mai assicurare un’assistenza a un residente o turista in quelle condizioni».