ROMA (ITALPRESS) – Fondazione Onda ha assegnato i Bollini Rosa per il biennio 2024-2025 agli ospedali che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile, ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere.
L’Istituto per la Sicurezza Sociale della Repubblica di San Marino ha confermato la sua attenzione alla medicina di genere, conseguendo anche per il prossimo biennio 2024-2025 due bollini rosa.
Rispetto al biennio precedente gli ospedali premiati sono aumentati, passando da 354 a 367. Oltre a una crescita numerica, assistiamo a un miglioramento qualitativo dei servizi erogati: gli ospedali che hanno ottenuto il massimo riconoscimento, tre Bollini, sono infatti passati da 107 dello scorso Bando a 126 di questa edizione. 188 strutture hanno conseguito due Bollini e 53 un Bollino. La premiazione è avvenuta in una cerimonia svoltasi presso il Ministero della Salute di Roma, alla quale hanno preso parte per l’ISS Susanna Guttmann Direttore UO Neurologia, Marina Foscoli della UO Cardiologia e la Dott.ssa Stefania Larghetti della UO di Radiologia, protagoniste di alcune delle principali iniziative e attività portate avanti nell’ambito della medicina di genere a San Marino.
“L’11a edizione dei Bollini Rosa, che ha il patrocinio di 31 enti e società scientifiche – afferma Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda – rinnova il nostro impegno nella promozione di un approccio gender-oriented all’interno delle strutture ospedaliere. Gli Ospedali premiati con il Bollino Rosa vengono valutati alla luce dei percorsi inerenti sia alle specialità con maggior impatto epidemiologico nell’ambito della salute femminile, sia a quelle che trattano patologie che normalmente colpiscono entrambi i generi, ma con un approccio personalizzato. I 367 ospedali premiati costituiscono una rete di scambio di esperienze e di prassi virtuose, un canale di divulgazione scientifica per promuovere l’aggiornamento dei medici e degli operatori sanitari”.
La valutazione delle strutture ospedaliere e l’assegnazione dei Bollini Rosa è avvenuta tramite un questionario di candidatura composto da circa 500 domande, ciascuna con un valore prestabilito, suddivise in 15 aree specialistiche più una sezione dedicata ai servizi generali per l’accoglienza delle donne e una alla gestione dei casi di violenza sulle donne e sugli operatori sanitari. Un apposito Advisory Board, presieduto da Walter Ricciardi, Professore di Igiene Pubblica, Università del Sacro Cuore di Roma, ha validato i Bollini conseguiti dagli ospedali (zero, uno, due o tre) a seguito del calcolo del punteggio totale ottenuto nella candidatura, tenendo in considerazione anche gli elementi qualitativi di particolare rilevanza non valutati tramite il questionario (servizi e percorsi speciali, iniziative e progetti particolari ecc..).
Tre i criteri di valutazione tenuti in considerazione, la presenza di: specialità cliniche che trattano problematiche di salute tipicamente femminili e trasversali ai due generi che necessitano di percorsi differenziati, tipologia e appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e servizi clinicoassistenziali in ottica multidisciplinare gender-oriented, l’offerta di servizi relativi all’accoglienza delle utenti alla degenza della donna a supporto dei percorsi diagnostico-terapeutici (volontari, mediazione culturale e assistenza sociale) e infine il livello di preparazione dell’ospedale per la gestione di vittime di violenza fisica e verbale.
“Siamo orgogliosi di constatare ancora una volta l’alto livello raggiunto dalla sanità sammarinese – dichiara il Segretario di Stato per la Sanità Mariella Mularoni – capace di confrontarsi e collaborare con un network prestigioso come quello della Fondazione Onda, riconoscendo l’importanza di servizi e percorsi a misura di donna, in tutte le aree sanitarie, che per San Marino non riguardano solo l’Ospedale, ma tutto il territorio, i servizi socio-sanitari e la prevenzione. Come istituzioni non faremo mai mancare il nostro supporto, lavorando per raggiungere sempre migliori risultati e affrontare al meglio le difficili sfide che tutti i sistemi sanitari moderni hanno di fronte”.
“Il doppio Bollino Rosa ricevuto oggi da Fondazione Onda, che ringrazio, è un ulteriore riconoscimento per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie, realizzando percorsi ottimizzati, in special modo, per le donne – spiega il Direttore Generale dell’ISS, Francesco Bevere -. Tale riconoscimento premia anche la dedizione, l’attenzione e la qualità tecnica che il personale sanitario all’Istituto per la Sicurezza Sociale dedica ai nostri assistiti. Questa valutazione, formulata da una prestigiosa Fondazione, esterno alla Repubblica di San Marino, conferma il posizionamento ottimale e in continuo miglioramento dei servizi sanitari offerti ai cittadini sammarinesi dall’Ospedale di Stato.
-foto ufficio stampa ISS San Marino-
(ITALPRESS).
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