Un raro e delicato intervento di microchirurgia vascolare sul sistema linfatico è stato eseguito dall’unità operativa di Chirurgia toracica dell’Istituto Tumori Giovanni Paolo II di Bari.
Una donna di 29 anni, affetta da linfoma, è stata sottoposta a un’operazione per asportare un grosso linfonodo sopraclavicolare che aveva invaso nel suo tratto cervicale il dotto toracico, il più importante vaso linfatico del corpo umano.
L’équipe medica guidata da Gaetano Napoli ha quindi optato per un approccio chirurgico eseguendo una complessa sutura microchirurgica necessaria per ricongiungere i due monconi del condotto lacerato.
«Un intervento di norma non praticato dai chirurghi – spiega Napoli – che optano per chiudere il dotto toracico e bloccare così la perdita di linfa. A distanza di qualche settimana, la paziente sta bene, ha ripreso peso e ciò le ha consentito di proseguire le cure per la patologia oncoematologica».