Chirurgia in difficoltà. Al Tatarella di Cerignola monta la preoccupazione per il reparto principale di ogni nosocomio. Nel giro di poche settimane, ben quattro medici non sono più in forze: due perché hanno scelto altre sedi e due per motivi di salute. Restano solo tre medici più il primario, ma due di questi non possono fare reperibilità e uno nemmeno sala operatoria.
Una situazione che rischia, con l’approssimarsi del periodo feriale di lasciare sguarnito uno dei reparti indispensabili, basti pensare alle consulenze in pronto soccorso e alla chirurgia d’urgenza.
Dall’Asl di Foggia però smentiscono ogni voce di pericolo per l’attività del reparto, perché si tratterebbe di una situazione momentanea legata a questioni di salute e che non inciderà sulle ottime performance del reparto, diventato punto di riferimento della sanità pubblica di Capitanata.