«Il guasto sulla diagnostica Pet-Tc in uso presso la Uoc di Medicina nucleare del polo oncologico “Vito Fazzi” di Lecce, verificatosi il 31 agosto, è in fase di riparazione». È quanto comunicano dall’azienda sanitaria salentina dopo che il consigliere regionale, Paolo Pagliaro, capogruppo de La Puglia domani, aveva denunciato la rottura del macchinario che aveva provocato non pochi disagi ai pazienti oncologici.
I tecnici sono al lavoro, spiegano dalla Asl di Lecce, «e si presume che sin da domani la diagnostica potrà essere riattivata e resa fruibile. I pazienti che non hanno potuto sottoporsi all’esame saranno prontamente chiamati e riappuntamentati».
Per quanto riguarda la paziente sottoposta a iniezione del radiofarmaco e costretta ad aspettare per quattro ore a una temperatura di 15 gradi, dalla Asl precisano che il caso «si è verificato prima che il guasto fosse noto. Vogliamo rassicurare il paziente perché l’effetto del farmaco decade dopo 100 minuti dall’esecuzione della Petc Tc».
In settimana, inoltre, saranno ultimati i lavori propedeutici all’installazione della nuova Pet Tc «il cui montaggio e messa in funzione sarà ultimato in un periodo compreso tra i 30 e i 40 giorni» assicurano dalla Asl di Lecce prima di scusarsi «con i pazienti per il disagio e li ringraziamo per la collaborazione».