Parto in corridoio al Fazzi di Lecce, l’Asl: «Gli ascensori non c’entrano. È stato un evento lieto»

«L’episodio a cui fa riferimento l’articolo è un evento di buona sanità». È quanto afferma l’Asl Lecce a proposito di un parto avvenuto nei corridoi dell’ospedale Vito Fazzi.

La notizia che si era diffusa in mattinata era relativa a un parto avvenuto davanti a una cabina a causa di un malfunzionamento degli ascensori della struttura ma dall’Azienda sanitaria parlando di un evento «eccezionale e a lieto fine».

La donna, infatti, avrebbe partorito quattro minuti dopo aver parcheggiato l’auto. Il parto è cominciato mentre la donna si trovava nel corridoio dell’ospedale ed è terminato nella sala operatoria del reparto di Ostetricia e Ginecologia.

Per l’Asl Lecce «non c’è alcuna correlazione tra il momentaneo guasto di un ascensore, che non è comunque stato raggiunto, e il parto avvenuto nel corridoio. Si è trattato di un parto precipitoso, terminato nella sala operatoria del reparto di Ostetricia e Ginecologia» spiega Antonio Marzo, medico del pronto soccorso che ha assistito al parto, insieme al dott. Angelo Lorusso. Nel Vito Fazzi di Lecce sono al momento funzionanti 18 ascensori.

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