«L’attività del Day hospital/Service di Oncologia dell’ospedale di Galatina – articolazione organizzativa del reparto di Oncologia del Vito Fazzi – non è stata interrotta ma semplicemente è stata rimodulata per garantire maggiore sicurezza delle terapie per i pazienti oncologici». Lo chiarisce in una nota la Asl di Lecce in risposta a quanto affermato dal consigliere regionale di Paolo Pagliaro, capogruppo de La Puglia domani, che denunciava il “dimezzamento” dell’Oncologia dell’ospedale Santa Caterina Novella.
«All’interno del Day hospital/Service di Oncologia dell’ospedale di Galatina – spiegano dalla Asl – ha operato finora un solo oncologo che non poteva comprensibilmente essere, in un’epoca di multidisciplinarietà e di iperspecializzazione anche in campo oncologico, unico punto di riferimento per le cure di pazienti con differenti neoplasie. Le terapie di prima linea verranno eseguite nel reparto hub di riferimento, ovvero nell’Oncologico del Fazzi».
I controlli periodici, i follow up e la somministrazione delle terapie orali, chiariscono dall’azienda sanitaria salentina, «verranno eseguiti nel Day hospital/Service di Galatina, con un’organizzazione che prevede ogni giorno la presenza di uno specialista d’organo (mammella, vescica, polmone, gastroenterico). Con questa nuova rimodulazione i pazienti non subiranno ritardi nella somministrazione delle cure orali e saranno seguiti dallo specialista d’organo», concludono dalla Asl di Lecce.