Muore a 44 anni al Ss. Annunziata: i familiari di un mottolese acconsentono alla donazione degli organi

Un uomo di 44 anni di Mottola è morto all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto a seguito di un problema neurologico.

Sono stati inutili i tentativi dei medici di salvare l’uomo e la famiglia ha acconsentito alla donazione degli organi in «un estremo gesto di altruismo», come scrivono dalla Asl di Taranto.

Gli organi prelevati al giovane sono stati destinati al Policlinico di Bari. A coordinare le operazioni il dottor Pasquale Massimilla, responsabile donazioni della Asl Taranto, coadiuvato dalla dottoressa Doriana Benefico.

Il direttore generale della Asl di Taranto, Vito Gregorio Colacicco, nel manifestare vicinanza ai familiari dell’uomo, coglie l’occasione per ringraziarli «per aver trovato, in questo tragico momento la forza per compiere un gesto nobile e prezioso».

Quella conclusa stamattina è la quarta donazione in soli venti giorni, a dimostrazione dell’importanza della cultura della donazione e del grande lavoro compiuto dalle équipe che si sono avvicendate in questa e nelle altre donazioni.

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