Il verbale dell’Ispettorato del Lavoro di Bari nei confronti di tre medici e del direttore generale del Policlinico «è stato annullato in autotutela applicando l’esimente necessità, stante lo stato emergenziale da Covid-10 nei periodi oggetto di contestazione». Ad affermarlo è Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo), a margine di un incontro che si è svolto oggi con la ministra del Lavoro, Marina Calderone, e il ministro della Salute, Orazio Schillaci.
In altre parole, spiega Anelli, «è stato applicato l’articolo 4 della Legge 689/81, secondo il quale non risponde delle violazioni amministrative chi ha commesso il fatto nell’adempimento del dovere o nell’esercizio di una facoltà legittima ovvero in stato di necessità o di legittima difesa».
Durante l’incontro è stato confermato l’annullamento delle sanzioni nei confronti dei tre primari di Bari per eccesso di straordinari durante l’emergenza Covid, riferisce Anelli, e la ministra Calderone si è impegnata a studiare una misura per la programmazione di un piano di assunzioni straordinario per fare fronte alla carenza di medici, linea condivisa anche da Schillaci.
La ministra, spiega Anelli, «ha ribadito la propria disponibilità nei confronti della categoria. Abbiamo condiviso che situazioni di criticità e di eccesso di straordinari emergono laddove ci sono carenze strutturali di personale medico. È pertanto opportuno pensare ad un provvedimento che incentivi le assunzioni soprattutto dei giovani medici. Ora – prosegue – si lavorerà per trovare le risorse. Da parte della ministra Calderone c’è l’auspicio e l’impegno a studiare un provvedimento che vada in questa direzione. Una posizione condivisa anche dal ministro Schillaci».