Medici in sciopero contro i tagli in manovra: braccia incrociate il 5 dicembre

Non si placa la protesta dei medici dopo l’arrivo delle misure taglia-pensioni in manovra. I sindacati Anaao e Cimo hanno fissato per il prossimo 5 dicembre uno sciopero di 24 ore.

Alle due organizzazioni si è subito aggiunta l’Intersindacale dei dirigenti medici, veterinari e sanitari del Ssn, che annuncia «forme di mobilitazione per modificare la legge di bilancio», con una protesta alternativa allo sciopero indetto da Anaao e Cimo.

I medici iscritti a Cgil e Uil, invece, parteciperanno alle proteste contro la manovra proclamate dalle due confederazioni dal 17 novembre.

Nei giorni scorsi l’ordine dei medici dii Bari ha lanciato l’allarme sulle carenze nei reparti pugliesi che potrebbero aumentare nei prossimi due anni a causa della gobba pensionistica e dei tagli alle pensioni.

All’appello già mancherebbero tra 2.500 e 3mila medici. A fronte di 1257 medici che sono venuti meno, le Asl pugliesi hanno assunto solo 995 professionisti per sostituirli. Nella Asl Bari il Policlinico di Bari ha avuto 205 cessazioni, a fronte di 165 nuove assunzioni; l’Irccs Giovanni Paolo II 18 cessazioni a fronte di 16 assunzioni; l’Irccs De Bellis 17 cessazioni a fronte di 8 assunzioni.

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