«I cittadini che provengono da Lucera e dai paesi limitrofi, da circa un mese a questa parte trovano la porta dell’ufficio chiusa e da informazioni assunte al momento apprendono che il personale preposto non è presente». La porta in questione è quella dell’ufficio esenzione ticket del poliambulatorio Lastaria di Lucera.
La denuncia
E a renderlo noto, con una segnalazione ufficiale, sono il segretario regionale del sindacato Confederazione autonoma europea dei lavoratori (Confael), Domenico Brienza, insieme al componente Rsu dell’Asl Foggia, Silvano Randi. «Un vero e proprio disservizio – come lo definiscono nella nota – per un supporto allo sportello notoriamente utile e in grado di venire incontro a istanze fondamentali per i pazienti, come il rilascio dell’esenzione stessa oppure la scelta o la revoca del medico curante».
Continuano ancora i due sindacalisti «A volte sulla porta d’ ingresso c’è anche un cartello affisso, privo di firma del dirigente, che avvisa della chiusura degli uffici dovuta alla non presenza del personale dipendente. Tale disservizio crea di volta in volta enorme disagio ai cittadini, in quanto si vedono costretti a tornare indietro senza nulla di fatto, dopo aver perso tempo e denari».
I precedenti
Ancora problemi, dunque, per il poliambulatorio della città federiciana che, già nel gennaio scorso, aveva attirato l’attenzione dell’opinione pubblica, quando fu lo stesso sindaco di Lucera, Giuseppe Pitta, a lamentare «la fuga dei medici»: una perdita di personale specializzato considerata preoccupante, per un centro medico di fatto collegato con molti comuni dei Monti Dauni. In quell’occasione, inoltre, si unirono alla protesta anche diversi sindaci del subappennino, a seguito delle non poche dimissioni inoltrate dal personale ospedaliero. La segnalazione dei sindacati, va aggiunto, arriva a pochi giorni dall’incontro programmatico avuto in Regione tra il presidente Michele Emiliano e la coordinatrice del Nucleo ispettivo regionale in sanità (Nirs), Antonella Bellomo, per fare il punto sulla situazione delle segnalazioni e sulle criticità emerse in occasione della pianificazione del Piano Annuale dell’attività ispettiva – incontro al quale hanno preso parte anche le direzioni amministrative delle Asl, delle aziende ospedaliere e degli Irccs pubblici. «All’amministrazione della Sanità Service della Asl Foggia – si legge in conclusione della nota – si chiede d’intervenire per evitare che tale disservizio possa continuare, ma soprattutto di evitare che possa verificarsi ancora nel futuro».