Entro il 2026 la Puglia avrà 175 medici di famiglia in meno. È quanto emerge da un report nazionale della Fondazione Gimbe.
Tra il 2019 e il 2022, in Puglia il numero dei medici di medicina generale si è ridotto del 17,9%, mentre la media nazionale della riduzione è pari all’11%, ma la situazione è destinata a peggiorare entro il 2026.
Sono 928 i medici di famiglia che, in questo periodo, compiranno 70 anni raggiungendo l’età massima per la pensione. Considerando i nuovi ingressi ci sarà comunque un “ammanco” di 175 unità.
Già nel 2022 il 78% dei medici aveva oltre 27 anni di anzianità di laurea (media nazionale 72,5%). In Puglia il massimale di 1.500 assistiti per medico viene superato dal 24,4% del totale dei camici bianchi; mentre il numero medio di assistiti per medico al primo gennaio 2023 nell’intera regione è pari a 1.254.