È partita, nel Centro clinico del Montenegro, la sperimentazione di Infarct.net, la piattaforma di telecardiologia che permette a tutte le ambulanze del 118 in Puglia di essere collegate con la centrale operativa del Policlinico di Bari per la refertazione degli elettrocardiogrammi e la prevenzione degli infarti.
La sperimentazione rientra nell’ambito del progetto Interreg IPA “Phase” del quale è capofila il Policlinico di Bari e, dopo il Montenegro, sarà presto avviata anche in Albania, nel Centro nazionale per le emergenze.
«Stiamo entrando nella fase operativa del programma di cooperazione e sviluppo dei sistemi di telemedicina nei paesi transfrontalieri di cui il Policlinico di Bari è capofila», spiega il direttore amministrativo del Policlinico di Bari, Gianluca Capochiani, che ha guidato la delegazione aziendale in una trasferta operativa oltre adriatico.
Tra i partner del progetto, grazie alla presenza dell’Università di Bari e del Policlinico Riuniti di Foggia, è anche prevista la condivisione di una piattaforma digitale per la gestione di percorsi di cura integrati per la gestione delle malattie neurodegenerative e il monitoraggio a distanza di pazienti cronici.
Prossima tappa a giugno il coinvolgimento del tessuto socio-economico delle piccole e medie imprese del territorio attraverso una start up competition e degli incontri b2b. Il progetto, infatti, ha come partner anche l’Unione delle Camere del Commercio e dell’Industria dell’Albania, la Camera dell’Economia del Montenegro oltre che i ministeri della salute dei due Paesi.