Ginecologia oncologica, il reparto dell’Istituto Tumori di Bari, diventa una clinica a direzione universitaria, grazie al protocollo di intesa sottoscritto tra il rettore dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Stefano Bronzini, e il direttore generale dell’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari, Alessandro Delle Donne.
L’accordo è finalizzato alla collaborazione in ambito didattico, scientifico, assistenziale. In pratica, l’unità operativa di ginecologia oncologica sarà affidata alla direzione universitaria che guiderà tutte le attività didattiche, scientifiche e assistenziali di tale specialità. A guidare la nuova unità operativa clinicizzata sarà il professore Gennaro Cormio, professore universitario di prima fascia di ginecologia e ostetricia della Scuola di Medicina dell’Ateneo barese.
«Una svolta storica per questo Istituto», sostiene Delle Donne: «Una scelta strategica – continua – visto che, lo scorso triennio, la Regione Puglia ha registrato quasi 7 milioni di mobilità passiva, cioè spese mediche di pazienti pugliesi che sono andate fuori regione per curare tumori ginecologici. Bisogna invertire la rotta, ridurre i viaggi della speranza e accogliere qui a Bari pazienti, pugliesi e non».