Parte domani, 18 giugno, il progetto per lo screening genetico su 3mila neonati pugliesi. Attraverso l’analisi di 388 geni, grazie alle più avanzate metodologie di sequenziamento di nuova generazione (Ngs – Next generation sequencing) messe in campo dall’Asl Bari, sarà possibile individuare le alterazioni che causano circa 500 malattie rare.
Il progetto Genoma Puglia sarà presentato alle 12:30 nella sede del Laboratorio di Genetica medica (1° piano, padiglione A, di fronte al Pronto Soccorso) dell’ospedale Di Venere di Bari.
Il programma di screening genetico esteso neonatale è stato istituito dalla legge regionale numero 3 del 30 marzo 2023.
Nel corso della presentazione, il dottor Mattia Gentile, direttore del laboratorio di Genetica medica del “Di Venere”, illustrerà i dettagli al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e al direttore generale facente funzioni della Asl Bari, Luigi Fruscio.