I genitori degli alunni delle scuole pugliesi possono autorizzare gli istituti a somministrare i farmaci necessari ai propri figli compilando una modulistica specifica e allegando una prescrizione medica. La procedura riguarda i farmaci che non richiedono abilità specialistiche sanitarie. Per i casi più delicati, che necessitano invece di competenze mediche, potrà essere coinvolto il personale sanitario delle Asl, in accordo con le scuole.
È quanto prevede un protocollo d’intesa sottoscritto tra Regione Puglia, Ufficio scolastico regionale e Aziende sanitarie locali volto a garantire la somministrazione di farmaci agli studenti durante le ore in cui sono a scuola.
«Questo protocollo – spiega il vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese – rappresenta un ulteriore passo avanti nella tutela della salute degli studenti offrendo cure vicine a loro e garantendo che le scuole siano luoghi sicuri anche per chi ha bisogno di trattamenti quotidiani».
L’intesa, approvata dalla Giunta regionale pugliese, è stata elaborata con la collaborazione dei medici pediatri e segue le linee guida nazionali dei ministeri dell’Istruzione e della Salute.
Per assicurare un’adeguata somministrazione dei farmaci, il protocollo prevede anche attività di formazione e informazione per il personale scolastico, in modo da sapere come gestire eventuali emergenze e agire con competenza in caso di situazioni limite.