ROMA (ITALPRESS) – In calo l’incidenza settimanale a livello nazionale: 375 ogni 100.000 abitanti (2-8 dicembre) rispetto a 386 ogni 100.000 abitanti (25 novembre-1 dicembre). Nel periodo 15-28 novembre, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,10 (range 1,01-1,19), in aumento rispetto alla settimana precedente e superiore alla soglia epidemica. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è sostanzialmente stabile e intorno alla soglia epidemica: Rt=0,99 (0,97-1,02) al 28 novembre rispetto a Rt=1,01 (0,98-1,04) al 22 novembre. E’ quanto emerge dai dati della Cabina di regia dell’Istituto Superiore di Sanità. Il tasso di occupazione in terapia intensiva sale al 3,4% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 8 dicembre) rispetto al 3,2% (rilevazione al 1 dicembre). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 14,5% (rilevazione al 8 dicembre) rispetto al 13,3% (rilevazione al 1 dicembre). Cinque Regioni sono classificate a rischio alto, tutte per molteplici allerte di resilienza, dieci sono a rischio moderato e sei classificate a rischio basso. Undici Regioni/PPAA riportano almeno una allerta di resilienza. Sei Regioni/PPAA riportano molteplici allerte di resilienza.
(ITALPRESS).
-foto agenziafotogramma.it-
Bari, addio al professor Federico Pirro: è stato trovato morto in casa a 78 anni
Di Francesca Sorrentino25 Novembre 2024