Le strutture pugliesi di cura dei pazienti colpiti da dipendenze patologiche come le tossicodipendenze, l’alcolismo e le ludopatie riapriranno ai nuovi ricoveri.
La Giunta regionale ha approvato uno stanziamento di 17 milioni e 117mila euro per il fondo unico regionale di remunerazione per l’acquisto delle prestazioni dalle strutture private autorizzate e accreditate dedicate alle dipendenze patologiche.
I dipartimenti delle dipendenze patologiche delle singole Asl potranno così ripartire con i ricoveri di nuovi pazienti nelle comunità terapeutiche.
«Un delicato settore come quello delle dipendenze patologiche è stato rifinanziato e i pazienti con le loro famiglie, ma anche tutto il sistema che ruota intorno alla prevenzione dei reati dovuti a determinate patologie, potrà continuare a contare sull’appoggio del servizio sanitario regionale», evidenzia il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Il vicepresidente e assessore al Bilancio Raffaele Piemontese, che ha partecipato a un tavolo di lavoro con tecnici e rappresentanti delle comunità di assistenza, spiega che «con le nuove risorse puntiamo a riaprire da subito gli accessi nelle comunità di recupero. Inoltre – sottolinea -, vogliamo riportare in Puglia alcuni dei pazienti con doppia patologia, finora curati fuori Regione, fornendo con l’atto approvato gli strumenti tecnici e finanziari alle Asl e ai Serd».