Circa 3.500 operatori sanitari saranno stabilizzati in Puglia da gennaio

Circa 3.500 operatori sanitari precari saranno stabilizzati dalle Asl e dalla Regione Puglia a partire dal primo gennaio 2023: lo comunicano i sindacati Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl, Nursind e Nurging Up dopo una riunione in videoconferenza, che si è conclusa ieri sera, con l’assessore Rocco Palese e il direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro.

«L’assessore Palese e il direttore Montanaro – dicono i sindacati – hanno comunicato che lunedì 12 dicembre sarà approvata in Giunta regionale la deliberazione in ordine alla stabilizzazione dei precari della sanità pubblica pugliese».

Più precisamente, proseguono, «saranno stabilizzati tutti coloro i quali sono in possesso dei requisiti di stabilizzazione ai sensi del decreto Madia (36 mesi al 31/12/2022) e quelli in possesso del requisito di cui all’articolo 1 comma 268 della legge 234/2021, cioè che abbiano maturato al 30 giugno 2022, 18 mesi di servizio di cui almeno 6 nel periodo tra il 31/1/2020 e il 30/06/2022. Tutti i precari in possesso quindi dei predetti requisiti saranno stabilizzati in un unico momento alla data del primo gennaio 2023».

Per gli altri precari che non hanno maturato questi requisiti, secondo quanto riferiscono i sindacati, i contratti saranno prorogati sino al raggiungimento dei 36 mesi di servizio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version