Bollette, la Asl di Lecce corre ai ripari: ecco il vademecum per i dipendenti

Utilizzo attento delle apparecchiature elettroniche (pc, stampanti e fotocopiatrici), illuminazione e climatizzazione: sono alcuni degli ambiti attenzionati dal “codice” per i comportamenti corretti e sostenibili da un punto di vista energetico e ambientale redatto e diffuso dall’area tecnica della Asl di Lecce, su impulso della direzione strategica, per sensibilizzare il personale dell’Azienda sanitaria al risparmio energetico negli ambienti di lavoro.

I comportamenti virtuosi, se adottati da tutto il personale, possono contribuire a risparmi sulla bolletta energetica dell’Azienda dal 5 al 15%, con una conseguente riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera.

«Intendere il luogo di lavoro come se fosse casa propria nella misura in cui, davanti al caro bollette, si assumono comportamenti più accorti e ponderati. Con questo spirito abbiamo deciso di proporre questo vademecum ai dipendenti della Asl. Suggerendo azioni quotidiane piccole ma fortemente impattanti, come spegnere il pc quando si finisce di lavorare, non accendere la luce se non strettamente necessario, limitare l’aria condizionata o il ricorso alla stampa e all’utilizzo della carta alle occasioni in cui non se ne può fare a meno. Contiamo su una buona e larga risposta di tutto il personale», commenta il Commissario straordinario della Asl di Lecce, Stefano Rossi.

Particolare attenzione viene rivolta alla climatizzazione, in grado, se ben gestita, di determinare un notevole risparmio di energia. Per ottenere il miglior comfort e al contempo contenere i consumi energetici, viene suggerito innanzitutto un abbigliamento idoneo alle temperature del periodo.

Oltre a dei consigli, il Codice contiene anche delle regole: in estate, nei locali destinati ad attività non sanitarie, durante il periodo di accensione degli impianti di raffrescamento, è assolutamente vietato impostare i termostati a una temperatura inferiore ai 26°C.

In inverno nei locali destinati ad attività non sanitarie, durante il periodo di accensione degli impianti di riscaldamento, la temperatura deve essere mantenuta a 20 °C. È vietato utilizzare negli uffici e nelle aree comuni sistemi di riscaldamento portatili a integrazione dell’impianto esistente.

Il Codice scoraggia l’utilizzo dell’ascensore che incide sui consumi complessivi dall’1 al 5% del consumo elettrico complessivo di un edificio adibito ad uffici.

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