Mettetevi comodi: un vero omaggio ai toni scanzonati

ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO
Regia di YouNuts. Ci teniamo sin da subito a precisare che non si tratta di un remake dell’omonimo film del ’74, vuole essere un omaggio alla commedia cult interpretata da Bud Spencer e Terence Hill e allo spirito scanzonato e fumettistico dei buddy movie all’italiana interpretati dall’amata coppia del cinema italiano.

Cresciuti come fratelli, allontanatisi da anni a causa di un litigio, Carezza (Edoardo Pesce) e Sorriso (Alessandro Roia) devono mettere da parte antichi rancori per ciò che hanno più a cuore: la mitica automobile ‘Dune Buggy’ sottrattagli dall’avido Torsillo (Christian De Sica), uno speculatore edilizio senza scrupoli. Aiutati dall’intrigante e coraggiosa Miriam (Alessandra Mastronardi), tra inseguimenti rocamboleschi, scazzottate memorabili e sfide a base di birra e salsicce, i due faranno di tutto per riconquistare la loro amata macchina, ma non si prodigheranno solo per lei.
«Siamo nati negli anni ’80 e cresciuti nei ’90. Facciamo parte di quella generazione cresciuta divorando in tv i film della sera, tra cui quelli con Bud Spencer e Terence Hill che hanno contribuito fortemente a plasmare l’estetica dei nostri lavori». Questa sensazione di omaggio l’abbiamo colta vedendo il lungometraggio. Non c’è emulazione; si avverte la stima per il duo di quelle commedie riconducibili a un genere a se stante, presenti nella memoria di generazioni e che, tramite questo “Altrimenti ci arrabbiamo”, potrebbero entrare anche nell’immaginario dei giovanissimi, stimolandoli a riscoprire i lavori di Bud e Terence.
AMBULANCE
Diretto da Michael Bay, per chi ama i film d’azione con sfumature di giallo. Will (Yahya Abdul-Mateen II) e Danny (Jake Gyllenhaal), sono due fratelli molto diversi tra loro. Il primo è un veterano di guerra, che ha bisogno di 231.000 dollari per pagare un importante intervento a sua moglie; il secondo, invece, è un criminale affermato. Quando Will chiede aiuto economico a Danny, quest’ultimo non gli propone un prestito, ma una rapina, la più grande mai fatta alla banca di Los Angeles, che permetterebbe loro di tornare a casa con 32 milioni di dollari. Will si convince ad accettare, soprattutto perché non ha altre alternative per pagare le spese mediche della moglie; ma durante il colpo, qualcosa va storto…
PARIGI, 13ARR
Regia di Jacques Audiard. Parigi, 13° Arrondissement, oggi. Emilie (Lucie Zhang) incontra Camille (Makita Samba), a cui piace Nora (Noémie Merlant), il cui cammino si incrocia con quello di Amber (Jehnny Beth). Tre ragazze e un ragazzo danno una nuova definizione dell’amore moderno. «I quattro personaggi principali sono giovani adulti, che hanno già qualche esperienza di vita. Hanno tutti un’esistenza sociale, non sono eremiti. Tre di loro sono sulla trentina e hanno già affrontato difficoltà nel trovare casa e/o un lavoro, attraversano crisi professionali e non riescono ad ambientarsi nella loro sessualità, figuriamoci in una relazione. Cambiano il loro stile di vita essendo appena diventati autosufficienti. Ecco dove sono, come le anime perdute dei racconti di Adrian Tomine», ha dichiarato colui che ci ha dimostrato più volte di saper mettere in scena le sfumature dell’amore.

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