Il palazzo della presidenza della Regione Puglia, sul lungomare di Bari, si colora di rosso in adesione alla campagna di sensibilizzazione promossa dall’Onu in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
La Regione Puglia, spiega il presidente Michele Emiliano, «ribadisce l’importanza di un impegno collettivo e costante per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un fenomeno, questo – sottolinea -, che continua a rappresentare una ferita dolorosa per le nostre società e che si manifesta nelle relazioni domestiche come in quelle sociali e professionali attraverso abusi psicologici e fisici che, ancora troppo spesso, restano nell’ombra e nel silenzio».
La Puglia, evidenzia il governatore, «sa da che parte stare. Stiamo dalla parte delle donne. Stiamo dalla parte di chi si impegna a costruire una società che previene e contrasta ogni forma di violenza e discriminazione».
Le assessore regionali alle Politiche di genere e alla Cultura Serena Triggiani e Viviana Matrangola, stamattina, hanno partecipato alle iniziative sul contrasto alla violenza di genere che si sono tenute all’Agorà del Consiglio regionale, promosse dalla presidenza del Consiglio regionale.
Per l’assessora Serena Triggiani, «quella di oggi è una giornata importante per difendere i diritti fondamentali di ogni donna, di libertà, di rispetto, di autodeterminazione. Un’occasione per ribadire ancora una volta a gran voce “Non una di meno” e per condividere insieme sforzi, azioni e progetti sì da costruire e diffondere, in un’ottica di prevenzione, la cultura dei diritti delle donne».
La violenza di genere, ricorda l’assessora Viviana Matrangola, «non è un fenomeno episodico o isolato, ma è una violenza sistemica e strutturale. Continuare a trattarla come un’emergenza significa ignorare la realtà. La strada maestra per vincere questa battaglia continua a essere l’educazione».