Vigneti sotto attacco della peronospora in Puglia: a rischio il 50% delle giornate di lavoro nei campi

In Puglia è a rischio il 50% delle giornate di lavoro degli operai dedicati alla raccolta nei vigneti, a causa della peronospora, malattia che si sta diffondendo a causa delle pesanti ondate di maltempo di maggio e giugno. A lanciare l’allarme è Coldiretti Puglia che sottolinea che la peronospora sta attaccando anche i campi di pomodoro.

I vigneti sono stati pesantemente attaccati dalla peronospora, una malattia fungina che causa gravi danni alle viti e compromette la capacità produttiva dei vigneti e, con essa, la tenuta economica delle aziende e delle strutture cooperative che operano nel comparto.

«I tecnici sul territorio – afferma Coldiretti Puglia – stanno raccogliendo le segnalazioni in tutte le province, con una conta dei danni a macchia di leopardo in alcuni vigneti del 60-70% con punte fino al 100% di prodotto perduto a causa degli attacchi della peronospora».

In Puglia il settore vitivinicolo conta 30mila aziende agricole impegnate su 71mila ettari per la produzione di vini Dop e Igp e di altre tipologie, con un valore di 1,5 miliardi di euro e un paniere di 38 vini Dop e Igp che posiziona la Puglia al quinto posto delle regioni italiane per prodotti certificati nel settore del vino Dop e Igp per 407 milioni di euro di valore.

«L’”esercito del vino” – rileva Coldiretti – spazia dai viticoltori agli addetti nelle cantine e nella distribuzione commerciale, ma anche in attività connesse, di servizio e nell’indotto che si sono estese negli ambiti più diversi: dall’industria vetraria a quella dei tappi, dai trasporti alle assicurazioni, da quella degli accessori, come cavatappi e sciabole, dai vivai agli imballaggi, dalla ricerca e formazione alla divulgazione, dall’enoturismo alla cosmetica e al mercato del benessere, dall’editoria alla pubblicità, dai programmi software fino alle bioenergie ottenute dai residui di potatura e dai sottoprodotti della vinificazione (fecce, vinacce e raspi)».

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