«I pugliesi meritano infrastrutture viarie moderne, sicure e coerentemente integrate nel patrimonio ambientale e paesaggistico». Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, all’indomani dell’incontro da remoto con il commissario straordinario di governo, Vincenzo Marzi, per fare il punto sugli interventi per la strada a scorrimento veloce del Gargano, per le opere nel tratto tra Foggia e San Severo della statale 16, la tangenziale Ovest di Foggia e per gli interventi sulla statale 275 Maglie-Santa Maria di Leuca, nel leccese.
«La Regione segue con attenzione il lavoro del Commissario straordinario e metterà a disposizione tutte le sue competenze tecniche e la struttura di comunicazione e partecipazione per consentire che questi progetti possano quanto prima realizzarsi. Progetti partecipati e condivisi con i pugliesi», dice Emiliano.
Durante l’incontro, l’attenzione si è concentrata sul progetto della nuova viabilità a scorrimento veloce del Gargano, che potenzierà il collegamento stradale tra Vico del Gargano e Mattinata partendo dai due tratti già esistenti: la statale 693 tra lo svincolo di Poggio Imperiale e Vico del Gargano e la statale 89 “Garganica” tra Foggia e Mattinata. Valore complessivo dell’intervento pari a 854 milioni di euro.
Come previsto dalla legge, è stato avviato il dibattito pubblico con la cittadinanza e gli stakeholder sulle diverse alternative progettuali studiate dall’ANAS, soggetto proponente. Al termine del dibattito pubblico verranno organizzati tavoli tecnici e tematici con la Regione Puglia per la definizione di un progetto partecipato, condiviso e meno impattante a livello ambientale e paesaggistico.
A marzo, inoltre, partirà anche l’iter del dibattito pubblico per gli interventi sulla statale 16 “Adriatica”, per il tronco che collega Bari a Mola che ha un costo complessivo di 585 milioni di euro. Procede anche l’iter relativo alla statale 16 Foggia-San Severo e tangenziale Ovest, progetto complessivo da 350 milioni.