Al Bano Carrisi ospiterà tre profughi ucraini, in fuga dalla guerra, nella sua tenuta di Cellino San Marco. Si tratta di una madre con suo figlio e di un ragazzo di 18 anni che, spiega il cantante, «dovrebbero essere tutti dello stesso nucleo familiare».
Lo stesso Al Bano andrà a prenderli alle 18 dal punto di ritrovo di Cellino San Marco, «e poi si trasferiranno da me» prosegue.
Sul motivo di questa sua scelta, Al Bano spiega: «Come si fa a girarsi dall’altra parte quando l’umanità ti chiama? Fino adesso sono sempre stato chiamato a cantare, adesso sono chiamato a fare queste opere di umanità, niente di straordinario. Quel che è certo è che non mi aspettavo per niente un atteggiamento ed un’azione del genere di Putin, che sta commettendo uno dei suoi più grandi errori. È una lotta tra giganti quella a cui stiamo assistendo: sostanzialmente tra Nato, America e Russia», conclude il cantante.