«Gli attacchi rivolti ai magistrati di Taranto a seguito dell’omicidio di Giovanni Legrottaglie sono inaccettabili. In un momento di profondo dolore per il territorio, le istituzioni dovrebbero essere unite e non divise da polemiche che minano la fiducia dei cittadini nella giustizia».
Così il senatore Mario Turco, vicepresidente del Movimento 5 Stelle, interviene dopo la presa di posizione dell’Associazione Nazionale Magistrati, che ha definito “inaccettabili” le critiche rivolte ai magistrati tarantini, sottolineando che si tratta di “indagini doverose” e invitando a evitare «fratture tra forze che lavorano dalla stessa parte».
«La magistratura – prosegue Turco – va difesa e rispettata. Il suo ruolo è quello di cercare la verità, con equilibrio e indipendenza, nell’interesse della collettività. Gettare sospetti o avanzare accuse contro chi indaga significa minare i fondamenti dello Stato di diritto e delegittimare un potere autonomo e fondamentale per la democrazia.
«Per questo – aggiunge – chiediamo al Ministro Salvini di rispettare la Magistratura e di non speculare sull’immenso dolore che questa vicenda ha prodotto nei cuori dei familiari e degli amici di Legrottaglie. Il Movimento 5 Stelle sarà sempre al fianco di una giustizia autonoma, trasparente e imparziale, impegnata a far emergere la verità anche quando è scomoda.
Taranto ha bisogno di giustizia, di coesione istituzionale e di fiducia, non di divisioni. Esprimo piena solidarietà ai magistrati impegnati nelle indagini e auspico che il clima politico torni rapidamente sul binario del rispetto reciproco tra le istituzioni».