Un «momento di dialogo e confronto rispettoso e costruttivo» per affrontare le criticità del trasporto pubblico locale. Così l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Debora Ciliento, ha commentato l’incontro tenutosi ieri a Bari con i rappresentanti regionali di Trenitalia e RFI e il Comitato dei Pendolari Pugliesi. L’obiettivo è trovare soluzioni condivise e inaugurare un nuovo approccio partecipato alla gestione delle problematiche.
Il Comitato dei Pendolari Pugliesi, che raggruppa gli utenti delle principali direttrici della linea Adriatica e della Bari-Taranto, ha espresso le esigenze di chi viaggia quotidianamente, riconoscendo i miglioramenti già ottenuti, come il rinnovo del materiale rotabile e il potenziamento del personale, ma evidenziando anche la persistenza di troppi imprevisti.
L’assessore Ciliento ha apprezzato le «domande e osservazioni puntuali sul servizio e sulla infrastruttura», segno di un interesse a collaborare e proporre suggerimenti, non limitandosi alle lamentele. Presenti all’incontro anche Giuseppe Falbo, direttore del Regionale di Trenitalia, e Giuseppe Macchia, responsabile della Direzione Operativa Infrastruttura Territoriale Bari di RFI. Le prime risposte sono state fornite, con l’impegno a un nuovo incontro per approfondire specifiche questioni.
Ritardi e cantieri: le sfide del 2025
I numerosi disservizi e ritardi registrati nel 2025 sono stati al centro della discussione. È emerso che circa il 40% dei ritardi non è dovuto a guasti all’infrastruttura, ma a «cattivi comportamenti delle persone». I tecnici delle Ferrovie hanno spiegato che l’attraversamento di passaggi a livello chiusi o la presenza di persone sui binari fanno scattare alert che bloccano le linee, causando cancellazioni, modifiche alle fermate e disagi per i viaggiatori. L’aumento del numero di treni in circolazione, pur migliorando il servizio, rende il sistema più rigido: se un elemento salta, l’intero sistema ne risente.
«Dobbiamo educare i cittadini a comportamenti responsabili, ovvero i passaggi a livello si rispettano e lungo i binari non si cammina», ha ribadito l’assessore Ciliento, sottolineando che tali azioni mettono a rischio vite umane, causano danni all’infrastruttura con ricadute economiche e generano disservizi difficilmente risolvibili.
Per quanto riguarda i guasti e i problemi tecnici, sono in corso importanti lavori sull’infrastruttura. Prossimamente verranno soppressi passaggi a livello a Trani e due a Polignano a Mare. L’assessore Ciliento ha anche ricordato le prossime chiusure delle linee Bari-Taranto e Caserta-Foggia, e le limitazioni che interesseranno la linea Foggia–Bari Centrale–Lecce. «Ci aspettano ancora mesi di cantieri e di chiusure e variazioni nella circolazione ferroviaria – ha precisato -. Chiediamo agli utenti pazienza perché sono lavori importanti che renderanno la rete più moderna, sicura e soprattutto più veloce».
La comunicazione è stata un altro punto chiave. Per affrontare i disservizi e consentire ai passeggeri di riprogrammare i viaggi, è essenziale una comunicazione preventiva continua tra le parti istituzionali e una comunicazione in tempo reale ai viaggiatori, anche tramite app e canali digitali, per informarli su quanto accade e sui servizi alternativi offerti. Ciliento ha chiesto al Comitato dei Pendolari di supportare il lavoro di informazione già avviato dal Gruppo FS, considerandola «quanto di più efficace per aiutare l’utenza a riprogrammare i propri spostamenti».
Le modifiche alla circolazione ferroviaria
Si riportano le principali modifiche alla circolazione ferroviaria già comunicate dal Gruppo FS:
- Dal 27 maggio al 1° luglio: modifiche sulla linea Lecce-Foggia, prevalentemente nei weekend e tra le 8:30 e le 12:00, per lavori programmati da RFI. Interessati alcuni treni regionali delle relazioni Foggia–Bari Centrale, Bari Centrale–Lecce, Barletta–Fasano. Previste corse sostitutive con bus.
- Fino al 30 giugno: interventi di manutenzione straordinaria e potenziamento infrastrutturale e tecnologico sulla linea Taranto-Potenza-Battipaglia, con modifiche, limitazioni e cancellazioni per i treni in partenza e in arrivo a Taranto.
- Dall’1 luglio al 30 agosto: interruzione della circolazione sulla linea Bari-Taranto, con collegamenti regolari tra Taranto e Brindisi, Roma via Battipaglia e Reggio Calabria.
- Dal 10 al 14 giugno: collegamenti tra Puglia e Roma garantiti con soluzioni di viaggio combinate (treni Intercity e Regionali) e bus sostitutivi, a causa dei lavori programmati da RFI tra Caserta e Foggia per l’attivazione della nuova linea AV/AC Bari-Napoli. Le 17 Frecce che collegano giornalmente la Puglia con la Capitale riprenderanno a viaggiare dal 15 giugno.


