Tre orizzonti temporali: uno al 2026 per rispettare le previsioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza, uno più a breve termine per allinearsi alla nuova programmazione Fsc 2021-2027 e uno al 2030 per adeguarsi agli obiettivi del piano di transizione energetica.
La proposta di aggiornamento del Piano attuativo 2021-2030 del Piano regionale dei trasporti, presentata questa mattina in conferenza stampa presso la Regione Puglia, è frutto di «un lavoro abbastanza complesso», ha detto l’assessora regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia.
Si tratta di un Piano «abilitante per accedere ai finanziamenti ed è questa l’urgenza che ha dettato l’aggiornamento. Abbiamo dovuto aggiornare e adeguare alle condizioni abilitanti, quindi agli obiettivi previsti da Governo e Ue, anche i piani della mobilità ciclistica e quello per il trasporto merci e la logistica», ha aggiunto: «La novità più importante – ha concluso – è il collegamento della rete regionale con quella nazionale ed europea che ci permette di continuare nell’elaborazione del Piano per i collegamenti non solo con porti e aeroporti, ma anche con le città capoluogo di provincia».
Fotoservizio di Luca Turi.