Si sono concluse oggi le attività di smontaggio delle impalcature sulla facciata di Palazzo Amati, a Taranto Vecchia. Il restauro dell’immobile, dall’immenso valore artistico e architettonica, si è conclusa con il restyling del “volto” del palazzo. Rifinito nei minimi particolari, Palazzo Amati si prepara a essere quel laboratorio di eventi culturali e sociali per cui è stato restaurato.
Il Palazzo, già sede universitaria, risale al ‘700 ed è attualmente utilizzato solo al primo piano dalla Jonian Doplhin Conservation. La sua riqualificazione rientra nel progetto “Isola Madre”, finanziata con i fondi Sisus veicolati dalla Regione Puglia. “E’ la rinascita di cui vi abbiamo parlato e che inizia a prendere forma – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Mattia Giorno – Saranno anni intensi ma intensissimi”.