Strage Bologna, tra le vittime 7 baresi. Emiliano: «Il ricordo è più vivo che mai»

«La Puglia ricorda le vittime della strage neofascista alla stazione di Bologna del 2 agosto del 1980 in cui persero la vita 85 persone, tra cui sette cittadini baresi: Sonia Burri, Francesco Cesare Diomede Fresa, Vito Diomede Fresa, Errica Frigerio, Patrizia Messineo, Silvana Serravalli e Giuseppe Patruno». Così il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.

L’attentato di 43 anni fa nella stazione ferroviaria di Bologna. «Il ricordo di quella strage è più vivo che mai e oggi, come ogni anno, rinnoviamo un sentimento di sincera vicinanza verso tutte le famiglie colpite. Non dimenticare questi fatti serve a tenere ben saldi dentro di noi i valori di giustizia e solidarietà custoditi nella nostra Costituzione, valori che devono sempre animare il nostro pensiero e il nostro agire».

La commemorazione ufficiale si è svolta questa mattina davanti al Palazzo di Città di Bari, esattamente alle 10.25, ora in cui si verificò l’esplosione.

«La Regione Puglia non poteva mancare a questa commemorazione per testimoniare una vicinanza alle famiglie delle vittime e di coloro che sono sopravvissuti a quella strage. E per testimoniare anche l’impegno a garantire democrazia e giustizia che quella strage voleva cancellare. Il ricordo è fondamentale anche per i giovani», ha detto l’assessore regionale ai Trasporti Anita Maurodinoia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version