L’apertura della Basilica di San Nicola con il suono delle campane alle 4, ha dato il via ai festeggiamenti in onore del santo di Myra, tornati in presenza nonostante alcune restrizioni e la pioggia che non ha fermato la voglia dei baresi di tornare a far festa per il Patrono.
Accessi contingentati, lunghe file e transenne per cercare di limitare l’afflusso nella Basilica che, comunque, era gremita di fedeli. C’era anche il sindaco di Bari, Antonio Decaro che, con un post su Facebook ha voluto condividere «la gioia nel cuore». Con «tanta attenzione e un po’ di pioggia, stiamo tornando a vivere la nostra comunità», ha concluso il primo cittadino.
L’afflusso dei fedeli è controllato con un percorso transennato. Nonostante restrizioni e limitazioni, non sono mancate neanche la tradizionale cioccolata calda e le pettole per le vie della città vecchia.
Alle 18,00 è in programma la concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Bari-Bitonto, monsignor Giuseppe Satriano, alla quale parteciperà anche il sindaco che consegnerà le chiavi della città al vescovo di Myra.
Non si terrà, invece, la tradizionale processione ma, come annunciato, la statua sfilerà in auto.