È di Montemesola uno dei militari dell’Aeronautica Militare insignito di Medaglia d’Argento al valore Aeronautico durante la cerimonia per l’anniversario “100+1” della forza armata, tenutasi ieri mattina a Guidonia presso il nuovo polo concorsuale. Si chiama Michele Guida, ha 33 anni, è un Aviere Capo e grazie al suo coraggio ha permesso il salvataggio di settantaquattro persone, tra connazionali e civili afghani, garantendo il loro imbarco su un velivolo del 14° Stormo a Kabul, isolando i varchi del mezzo ed esponendo sé stesso al fuoco nemico dei talebani durante la loro rapida avanzata alla conquista dell’Afghanistan.
Per questa sua missione di salvataggio che risale al 15 agosto 2021, il Fuciliere dell’Aria Michele Guida, è stato insignito di Medaglia d’Argento al valore Aeronautico.
Quelle immagini dell’estate 2021, diventate virali, che riprendono un aereo dell’Aeronautica all’aeroporto di Kabul circondato da civili che volevano fuggire da quell’inferno, le ricordiamo tutti: genitori che affidavano ai militari i loro figli neonati per salvarli, gente che disperatamente tentava di attaccarsi al velivolo, pur consapevoli del rischio di morire, quasi a voler scegliere come morire, pur di non cadere sotto il fuoco del nemico.
Immagini drammatiche, come lo sono tutte le guerre e che i militari dell’Aeronautica Militare hanno visto con i propri occhi. Tra questi l’Aviere Capo Michele Guida che quelle urla disperate non le dimenticherà mai e che ha fatto di tutto per salvare quanta più gente possibile.
Michele Guida è di stanza al 16° Stormo di Martina Franca, battaglione “Fucilieri dell’Aria”, un reparto sempre impegnato in missioni in giro per il mondo e quasi in totale anonimato.
Militari altamente specializzati che rischiano la vita ogni giorno in territori difficili con conflitti in corso e sempre con un solo spirito: la difesa della bandiera e dell’incolumità delle persone.
«Essere un militare al servizio del Paese può sembrare ormai un lavoro facile, ma in certe situazioni difficili siamo pronti a rischiare la vita per la salvaguardia del paese e dei nostri cittadini» ha commentato Guida a margine della cerimonia.
La consegna delle onorificenze è avvenuta ieri mattina alla presenza del Ministro della Difesa Guido Crosetto e degli alti vertici della Difesa e della Forza Armata. Nel pomeriggio invece, tutti i medagliati – undici in totale – sono stati ricevuti al palazzo del Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In squadra con Michele Guida c’erano anche altri militari pugliesi che hanno però ricevuto l’onorificenza lo scorso anno.