Usano la fiamma ossidrica per aprire la cassaforte ma le scintille causano un incendio che brucia tutta la casa di una famiglia in Salento. I malviventi sono poi fuggiti con un piccolo bottino di soldi e gioielli. Perdono tutto Stefano, Silvia e i loro tre figli di 13, 8 e 6 anni.
È accaduto nei giorni scorsi ad Alezio, paese di circa cinquemila abitanti in provincia di Lecce, dove ora la comunità si sta mobilitando per aiutare la giovane coppia di lavoratori e i loro bambini, raccogliendo l’appello del sindaco Andrea Barone.
«Abbiamo perso tutto, i ricordi di una vita intera – racconta Stefano, operaio edile – siamo rimasti solo con gli indumenti che indossavamo quella sera. Eravamo usciti quando dei nostri amici ci hanno avvisato che la casa stava bruciando. Abbiamo tentato di spegnere il fuoco ma era troppo tardi». Qualcuno sta donando indumenti, altri giocattoli e c’è chi offre denaro. «È qualcosa di commovente quello che sta accadendo – racconta emozionata Silvia, operatrice socio sanitaria – dobbiamo ringraziare tutti. Il Comune, gli amici, anche persone che non conosciamo per la generosità, l’altruismo e la solidarietà. Ci hanno riempito il cuore, anche solo un messaggio è stato per noi fondamentale».
La famiglia per ora ha trovato ospitalità in una casa di proprietà di alcuni parenti, mentre procedono i lavori di messa in sicurezza della loro casa, ora inagibile. L’obiettivo è far presto perché Stefano, Silvia e i loro bambini possano tornare a viverci.
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Di Redazione24 Novembre 2024