Pioggia di delibere, ieri, in giunta regionale che spaziano dall’agricoltura alla sanità, dal paesaggio alla mobilità, fino alla promozione della salute e al contrasto del caporalato. Una seduta fiume, segnata da provvedimenti per decine di milioni di euro e da decisioni strategiche che toccano settori nevralgici per lo sviluppo del territorio. Il primo via libera è arrivato sul fronte dell’emergenza Xylella fastidiosa, con uno stanziamento di 3,5 milioni di euro destinati a indennizzare proprietari e aziende agricole colpite dall’infezione. Le risorse saranno gestite dall’Arif e dall’Osservatorio fitosanitario regionale. Sempre in ambito agricolo, la giunta ha approvato accordi con le Università di Bari, Foggia e del Salento per la redazione del «Programma forestale regionale» e del nuovo «Piano faunistico venatorio» 2024-2029, con l’obiettivo di aggiornare la pianificazione ambientale e faunistica regionale.
Sul piano sanitario, l’assessore Raffaele Piemontese ha presentato i Piani triennali del fabbisogno di personale delle Asl e degli Irccs pugliesi, compresi i Policlinici di Bari e Foggia. Approvato anche l’accordo con le organizzazioni sindacali per la ripartizione delle risorse destinate all’indennità di Pronto soccorso, a beneficio di medici e personale sanitario.
In tema di infrastrutture, arriva l’attesa autorizzazione paesaggistica per l’ammodernamento della Statale 275 Maglie-Leuca, un’opera che interessa otto Comuni del Basso Salento e che rappresenta un nodo cruciale per la viabilità del territorio. Un’arteria in passato sollecitata dall’ex ministro per il Sud, Raffaele Fitto, e non a caso inserita nei finanziamenti Fsc.
Capitolo ambiente: via libera all’aggiornamento della rete di monitoraggio della qualità dell’aria e a un piano di interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico finanziato con oltre 18,5 milioni di euro del ministero dell’Ambiente. Approvato inoltre uno schema di accordo con i Carabinieri forestali per la vigilanza ambientale e la prevenzione degli incendi boschivi, con un contributo regionale di 350mila euro. Sul fronte sociale, la giunta ha approvato un protocollo con il Comune di Terlizzi per la gestione di una foresteria destinata ai lavoratori migranti del settore agricolo, in chiave anti-caporalato, con fondi regionali e del programma europeo FAMI.
Non mancano i provvedimenti per la sostenibilità: adottato il «Piano di educazione per lo sviluppo sostenibile e la cittadinanza globale Puglia 2030», con uno stanziamento di 300mila euro per progetti educativi legati alla transizione ecologica.
La giunta ha anche nominato, Paolo Pate, nuovo amministratore unico della società «Puglia Valore Immobiliare». Pate, commercialista, barese, è uomo ritenuto vicino all’ex senatore di Forza Italia Massimo Cassano, a lungo al fianco del governatore Emiliano che lo aveva indicato alla guida dell’Arpal, l’agenzia per il lavoro, prima di rientrare nel centrodestra. Da ultimo il disegno di legge per la pace, a firma dell’assessora alla legalità, Viviana Matrangola. Sei articoli per consacrare la Puglia quale terra di pace, solidarietà e accoglienza, promuovendo la cultura della pace e della non violenza, il disarmo, la solidarietà come lotta al razzismo e l’accoglienza come strumento per la promozione dei diritti e della dignità umana, attraverso iniziative culturali, di ricerca, di studio, di educazione, di cooperazione, di informazione e di contrasto alle povertà educative. Nasceranno giornate regionali per la pace e la regione avrà un ruolo di ponte dell’Europa verso le genti del Levante e del Mediterraneo negli scambi culturali, economici e nelle azioni di pace, in sintonia con il comune sentire dei cittadini pugliesi.