«I padri i figli se li devono tenere come sono. Come vengono, vengono». Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a proposito dei suoi rapporti con Antonio Decaro, probabile candidato governatore alle prossime elezioni regionali.
Emiliano ha poi aggiunto che con Decaro «è sempre tutto a posto» rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano delle tensioni tra lui e l’ex sindaco di Bari e presidente della commissione Ambiente dell’Ue.
Emiliano, ormai alla fine del suo secondo mandato, vuole ricandidarsi come consigliere regionale in Puglia, un’ipotesi che non piace a Decaro che per questo non scioglie la sua riserva per la candidatura alla presidenza della Regione.
Nei giorni scorsi, con una battuta, Decaro ha detto che Emiliano è «come un padre per me, ma in questo momento i figli di Emiliano sono un po’ inflazionati», riferendosi al bambino – il quarto figlio – che il governatore pugliese aspetta dalla sua nuova compagna.
Il governatore pugliese si è poi soffermato sulla situazione del Consiglio regionale, spiegando che «non c’è nessuna paralisi» ma «il problema è che siamo alla fine e i consiglieri regionali sono un po’ stanchi, vogliono sapere dove saranno candidati e cosa faranno, quindi sono tesi».
Per Emiliano, dunque, «si tratta della normale conclusione di tutte le legislature, soprattutto di quelle con un cambio epocale perché io non sarò più candidato, c’è una nuova candidatura, e quindi tutti i consiglieri regionali vogliono sapere cosa succederà».