Un piano casa per i giovani. Un «maxi programma che assicuri il diritto alla casa dei nostri ragazzi, dando loro un motivo in più per restare in Puglia, anche riqualificando il nostro patrimonio edilizio esistente». È il progetto che il candidato presidente per il centrodestra alle elezioni regionali, Luigi Lobuono, ha condiviso stamattina con i rappresentanti dell’Ance Puglia, l’associazione regionale dei costruttori.
Quello edile, afferma Lobuono a margine dell’incontro, è «un settore che costituisce il 13,2% del Pil della nostra regione. Numeri che certificano l’importanza del settore e quanto sia d’impulso per tutta l’economia regionale».
Il candidato governatore del centrodestra spiega che «le richieste degli imprenditori edili sono di assoluto buonsenso e mi sono impegnato a portarle avanti: essere partecipi dei processi di riforma di cui necessita la Puglia e condividere le visioni di sviluppo del territorio, semplificazione burocratica per tutte le procedure con norme chiare e snelle, una legge di riordino della materia urbanistica, nuovi investimenti e tempi di azione celeri».
Lobuono evidenzia che «i tempi sono fondamentali per chi fa impresa e snellire procedure e gli iter significa aiutare in maniera significativa chi vuole essere protagonista virtuoso dello sviluppo della nostra regione: per questo – conclude – se sarò eletto, istituirò dei tavoli permanenti per tutti i settori con gli operatori che vivono le sfide ogni giorno per studiare e attuare tempestivamente proposte condivise».