«Sono convinto che il centrodestra troverà quanto prima i candidati per la Campania, la Puglia e il Veneto», ma adesso «siamo impegnati in Valle d’Aosta, nelle Marche, in Calabria», le prime tre regioni al voto. Lo ha affermato il ministro degli Esteri e segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, a margine di un appuntamento elettorale ad Aosta, in vista delle regionali del 28 settembre. «Il centrodestra sarà unito come lo è sempre stato» assicura intanto Tajani.
Eppure a due mesi dalle elezioni regionali in Puglia, dove si voterà il 23 ed il 24 novembre, «l’incertezza che ancora avvolge la scelta del candidato presidente del centrodestra è diventata indecente e irresponsabile». È quanto sostiene il consigliere regionale, capogruppo della Lega in Puglia, Giacomo Conserva. Quest’ultimo sostiene che «ogni ulteriore rinvio equivale a un suicidio politico annunciato».
«La favola dei “civici” deve finire. Affidare la guida di una coalizione a chi – aggiunge – non ha alcuna esperienza politica, non conosce i dossier della regione e non è radicato nei territori, a poche settimane dal voto, sarebbe una follia». Questo perché «un politico radicato è un punto di forza, un civico improvvisato è solo una zavorra» conclude Conserva, che rivolge un appello al centrodestra: «Basta tatticismi, basta indecisioni, basta masochismo politico».