«Non è mia intenzione limitare il diritto costituzionale di ciascuno di candidarsi nel ruolo politico che ritiene più utile per la collettività. Ma nessuno può negare a me il diritto di esprimere quali dovrebbero essere le condizioni per affrontare un lavoro così impegnativo per la Puglia». Inizia così la nota di Antonio Decaro, che ringrazia AVS per le «parole di stima» e interviene in merito alle prossime elezioni regionali in Puglia.
«Non è una questione di veti – aggiunge l’eurodeputato – specie con riguardo a persone alle quali mi lega un rapporto di stima e di affetto profondo e indiscutibile. Sono mesi, però, che dico che con gli ex presidenti della Regione seduti in consiglio regionale io non mi sentirei libero di lavorare in modo sereno al futuro della Puglia. E per non creare problemi alla coalizione progressista e ai partiti che la compongono, fin dall’inizio ho detto che non sono né indispensabile, né tantomeno insostituibile. Se sbaglio, me ne assumo ogni responsabilità. Ma non posso cominciare questa complicata avventura senza essere chiaro con i pugliesi».