Nuovo pugno di ferro della Prefettura foggiana contro le presunte infiltrazioni mafiose nell’economia legale di Capitanata.
Sarebbero otto, stando ai beninformati, le interdittive antimafia emesse dal prefetto Carmine Esposito.
Tra i nomi veri pezzi da novanta dell’imprenditoria provinciale e del capoluogo, oltre a nomi contenuti nella relazione che ha decretato il commissariamento del consiglio comunale, come la Foggia Service che finora ha gestito i bagni pubblici per conto di Palazzo di città.