Entra nel vivo il premio alla divulgazione musicale intitolato a Ezio Bosso, nato dalla collaborazione tra Regione Puglia, Associazione Ezio Bosso e Puglia Culture.
Il 13 settembre prossimo, nel teatro Kursaal Santalucia di Bari, è in programma una serata di memoria dedicata alla musica e al pensiero dell’indimenticato artista torinese a cui la Puglia ha voluto rendere omaggio a cinque anni dalla prematura scomparsa.
Per partecipare alla prima edizione del premio, invece, c’è tempo fino al 29 settembre. In palio tre premi rispettivamente da 10mila, 6mila e 4mila euro.
«Parlare di Ezio Bosso significa ricordare un uomo e un artista speciale che ha saputo toccare il cuore di milioni di appassionati di musica in tutto il mondo», afferma il presidente della Regione Michele Emiliano, ricordando come la Puglia abbia avuto «l’onore di incrociare il suo percorso umano e musicale in molte occasioni e, da ultimo, grazie all’istituzione di questo premio intitolato alla sua memoria, che si rivolge alle istituzioni impegnate nella divulgazione musicale».
Sarà, conclude il governatore pugliese, «un’occasione prestigiosa per la Puglia e per chi, nel nome di Ezio Bosso, avrà la responsabilità di trasmettere la conoscenza, i significati e i valori della musica classica alle giovani generazioni».
L’assessora regionale alla Cultura, Viviana Matrangola, evidenzia che «attraverso il Premio Bosso lanciamo una sfida culturale che va oltre i confini regionali e che riguarda la valorizzazione del repertorio classico, un bagaglio di storia, cultura e identità che abbiamo il dovere di diffondere al di là dei recinti elitari o generazionali». Per Paolo Ponzio, presidente di Puglia Culture, attraverso il premio «non ricordiamo un maestro, rinnoviamo con questo premio una visione di speranza perché la musica è un gesto rivoluzionario contro ogni tipo di oppressione e violenza».