Prende il via in Puglia una scuola di formazione dedicata alle politiche giovanili, promossa dalla Regione Puglia e dall’Agenzia Regionale per la Tecnologia (ARTI), con l’obiettivo di rafforzare le competenze delle amministrazioni locali.
L’iniziativa, che prevede tre sessioni formative da marzo a giugno 2025, si rivolge a 30 amministrazioni comunali pugliesi, coinvolgendo amministratori delegati alle politiche giovanili e i rispettivi uffici tecnici. Il programma include anche una “study visit” a Bruxelles, per permettere ai partecipanti di conoscere da vicino le migliori pratiche europee in materia.
«Dare centralità alle politiche giovanili – ha dichiarato l’assessore regionale Alessandro Delli Noci – significa avere amministratori che ne colgano le opportunità per i propri territori. Promuovere la cittadinanza attiva, l’impegno civico e favorire l’attivazione giovanile sono obiettivi che stiamo perseguendo anche con la prima legge sulle politiche giovanili».
Luisa Torsi, presidente di ARTI, ha definito la scuola di formazione «un’opportunità straordinaria per investire sul capitale umano delle amministrazioni locali», mentre Giampaolo Sigrisi, delegato politiche giovanili di Anci, ha sottolineato l’importanza di «sviluppare competenze e conoscenze in grado di produrre politiche territoriali efficaci e in linea con le migliori pratiche europee».