Strada spianata all’approvazione del bilancio di previsione della Regione Puglia da 10,7 miliardi di euro. Ieri, nella seconda giornata della tradizionale maratona pre natalizia, i partiti di maggioranza e opposizione hanno raggiunto un faticoso accordo dopo aver sospeso la seduta di martedì scorso per la guerra degli emendamenti. Una valanga di modifiche, oltre 250, con una coperta troppo corta, soli cinque milioni di euro, per coprire la lista della spesa chilometrica presentata dai consiglieri da ben 52 milioni di euro.
La mediazione
Ieri, invece, i vertici tenuti dall’assessore alle finanze Fabiano Amati con i partiti di governo e le minoranze, hanno sfrondato gli emendamenti di spesa riducendo di parecchio le richieste economiche. Un lavoro di mediazione dopo che nella commissione bilancio l’assessore Amati aveva elargito “troppo”, a detta dei partiti di governo, ai consiglieri di minoranza – circa nove milioni di euro – finalizzati a recuperare voti utili a neutralizzare i mal di pancia nel centrosinistra e data la necessità di raggiungere i 26 voti necessari per il quorum assoluto.
Finanziamenti a pioggia che hanno premiato, fra gli altri, i consiglieri regionali d’opposizione Massimiliano Di Cuia di Forza Italia, Antonio Scalera, Per la Puglia e Napoleone Cera. Dopo aver ripristinato altre risorse, circa 2,5 milioni di euro in favore degli alleati di governo, la seduta è ripresa all’insegna dell’armonia.
I provvedimenti
Tra gli articoli approvati, è autorizzato per l’esercizio 2025 il ricorso all’indebitamento, per far fronte a effettive esigenze di cassa. È previsto, poi, il ristoro nei confronti dei raccoglitori pugliesi del riccio di mare con un contributo finanziario, tramite l’assegnazione, nel bilancio regionale autonomo, di una dotazione di 450 mila euro per l’esercizio finanziario 2025 e di 150 mila euro per ciascuno degli esercizi finanziari 2026 e 2027.
Approvato un contributo ambientale che prevede un ristoro in favore dei Comuni nel cui territorio sono localizzati impianti di trattamento di rifiuti urbani e derivanti dal loro trattamento, nonché dei Comuni effettivamente interessati dal disagio provocato dalla presenza degli stessi. Via libera ai consigli di amministrazione nelle agenzie Arif, Arpa e Puglia Promozione. La giunta fisserà criteri per la nomina dei presidenti del consiglio di amministrazione e i revisori dei conti. Nascerà Arca Puglia, prevista da un emendamento a firma del consigliere regionale Pd Filippo Caracciolo, che istituisce una nuova agenzia che avrà il compito di coordinare le attività delle sei agenzie per il diritto alla casa, razionalizzando la gestione e centralizzando appalti e spese.
La consigliera Pd Lucia Parchitelli ha fatto approvare un emendamento da 180 mila euro in favore del carnevale storico di Putignano che ha subito un taglio di 200 mila euro dal governo centrale. Mentre scriviamo è ancora in corso l’esame degli emendamenti (106 su circa 200). Resta in sospeso la questione del trattamento di fine mandato oggetto di un’accesa discussione nell’ambito dei proponenti ed altri finanziamenti “minori”.