Sarà approvato domani, nel corso della seduta della Giunta regionale pugliese, un disegno di legge che apporta due modifiche. La prima allo Statuto nella parte in cui il numero dei consiglieri regionali previsti dalla prossima legislatura passa da 50 a 40. La seconda riguarda la legge elettorale nella parte in cui ricalcola i seggi spettanti a maggioranza e opposizione (partendo da un equilibrio di 22/18 a seconda del risultato ottenuto).
È quanto emerso a conclusione del vertice di maggioranza che si è riunito oggi pomeriggio a Bari e al quale ha preso parte anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
L’adeguamento che predisporrà la giunta regionale consentirà di superare l’impasse della maggioranza ed evitare ritardi che possano complicare il processo obbligato di adeguamento.
Le modifiche si rendono necessarie per effetto del decreto legge 138 del 2011 che stabilisce il numero di consiglieri regionali in proporzione agli abitanti della regione. La Puglia, come è noto, è scesa sotto la soglia dei 4 milioni di residenti, motivo per il quale deve subire un decremento di seggi da 50 a 40. Fatti salvi interventi del Parlamento che, approvando per tempo il disegno di legge depositato da Forza Italia e che introduce una soglia di tolleranza del 5%, potrebbe evitare il taglio del numero di eletti.