In Puglia è possibile effettuare l’elettrocardiogramma, l’holter cardiaco e quello pressorio direttamente in farmacia con una ricetta. È possibile grazie al progetto di Telemedicina promosso dalla Regione con l’obiettivo di accorciare i tempi d’attesa e rendere l’accesso alle prestazioni più semplice e vicino.
Si tratta di un nuovo e importante passo avanti nel potenziamento della “Farmacia dei Servizi“, che in Puglia si conferma come modello avanzato di sanità territoriale e di prossimità.
Il servizio attivato rientra in un progetto nazionale e nasce con l’obiettivo di migliorare l’accesso alle cure, rafforzare la prevenzione e rendere più efficiente il sistema sanitario pubblico.
Grazie a questo progetto, spiega il vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla Sanità, Raffaele Piemontese, «possiamo offrire anche attraverso le farmacie esami diagnostici di primo livello, con una funzione strategica per la prevenzione e la diagnosi precoce. La Telecardiologia ci consente di intercettare patologie cardiache in modo tempestivo, alleggerendo il carico sulle strutture sanitarie e riducendo i costi del sistema».
I cittadini che presentano una prescrizione medica per questi esami potranno, dunque, rivolgersi alla farmacia di fiducia, dove un operatore sanitario qualificato effettuerà la registrazione dei dati clinici, poi analizzati da specialisti in telemedicina.
Il referto sarà disponibile in tempi rapidi e, in caso di criticità, saranno attivati immediatamente i percorsi assistenziali previsti.
L’intesa operativa è stata raggiunta, ieri, con un incontro tra il vicepresidente Piemontese, il direttore del dipartimento Promozione della Salute e del Benessere animale Vito Montanaro, il dirigente della sezione Farmaci, Dispositivi medici e Assistenza integrativa, Paolo Stella, e il presidente di Federfarma Puglia Vito Novielli.
Il servizio si aggiunge agli altri già attivi all’interno della rete della Farmacia dei Servizi in Puglia.
«Le farmacie di comunità sono ormai un presidio sanitario di prossimità irrinunciabile – aggiunge Piemontese – e la collaborazione con Federfarma, Assofarm e l’Ordine dei Farmacisti ha permesso di realizzare questo ulteriore tassello di innovazione: la Puglia si conferma tra le Regioni più avanti nell’attuazione concreta della sanità del territorio, vicina ai cittadini e capace di rispondere ai bisogni reali».