Si è concluso con grande riscontro il workshop finale “Puglia Destination for All“, evento conclusivo del Progetto C.O.s.T.A. – Comunità Ospitali per il Turismo Accessibile, tenutosi stamattina al Padiglione 152 della Regione Puglia presso la Fiera del Levante di Bari. L’iniziativa, promossa dal Dipartimento Welfare della Regione Puglia in collaborazione con il Dipartimento Turismo e Pugliapromozione, ha messo al centro l’accessibilità come leva di trasformazione sociale, culturale ed economica.
L’incontro ha riunito rappresentanti istituzionali, esperti di accessibilità, operatori del turismo, cittadini e i beneficiari dei progetti di rete attivati sul territorio, condividendo un percorso collettivo fatto di buone pratiche, esperienze locali, storytelling e visioni future. È emerso chiaramente come il turismo accessibile non sia un semplice “segmento”, ma un vero e proprio approccio per ripensare i territori, le relazioni e le opportunità per tutti.
Ruggiero Mennea, consigliere regionale delegato al Welfare della Regione Puglia, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: «Abbiamo raccolto voci, esperienze e bisogni per costruire una Puglia dove accoglienza significhi rispetto, dignità e protagonismo. L’accessibilità non è un dettaglio tecnico, ma una scelta politica e culturale che deve entrare stabilmente nel nostro modo di progettare i servizi e gli spazi pubblici. Il Progetto C.O.s.T.A. è stato un passo concreto in questa direzione». Il workshop ha offerto anche la presentazione di strumenti operativi, bandi attivi e approcci innovativi come il Design for All, con un focus formativo. Centrale è stato il racconto delle esperienze comunitarie e la restituzione del lavoro di ascolto realizzato con le reti territoriali.
L’assessore al Turismo, Sviluppo e Impresa turistica della Regione Puglia, Gianfranco Lopane, ha annunciato importanti sviluppi futuri per il progetto: «Il workshop di oggi segna un momento importante di sintesi e rilancio per un progetto che, fin dalla sua prima edizione, ha saputo coniugare visione e concretezza. Alle risorse iniziali di 1,3 milioni di euro, potremo aggiungere altri 3 milioni che ci permetteranno di scorrere la graduatoria e finanziare altri 13 progetti, oltre ai 7 già attivati, estendendo il raggio d’azione a 105 territori tra Comuni, aree marine protette e parchi naturali. Si tratta di un risultato importante, reso possibile grazie alla proficua collaborazione tra il Dipartimento Welfare e Pugliapromozione». Lopane ha concluso affermando che «C.O.s.T.A. ci dimostra che l’accessibilità è una chiave per costruire valore, inclusione e qualità nell’offerta turistica regionale. ‘Puglia Destination for All’ è oggi una realtà che cresce, grazie a un lavoro di squadra che guarda al futuro».
L’accessibilità come pilastro del welfare e dello sviluppo
Valentina Romano, direttrice del Dipartimento Welfare della Regione Puglia, ha evidenziato come «il turismo accessibile è una potente fotografia del welfare che vogliamo: sistema di relazioni, piattaforma di diritti che mettono al centro la persona, partecipazione e sviluppo condiviso. Con C.O.s.T.A. abbiamo dimostrato che la collaborazione tra istituzioni, cittadini e imprese genera valore umano e sociale, oltre che economico». Romano ha aggiunto che le politiche di turismo accessibile, integrate nella pianificazione territoriale, generano impatti strutturali sull’equità, sull’ampliamento della domanda turistica e sulla qualificazione dell’offerta, favorendo l’inclusione delle persone con disabilità e dei soggetti con esigenze specifiche, in un’ottica di sostenibilità economica, sociale e ambientale.
“Puglia Destination for All” rappresenta l’avvio di un percorso che mira a integrare stabilmente accessibilità e inclusione nelle politiche di sviluppo territoriale, investendo in competenze, reti e nuovi immaginari collettivi. Un passo avanti verso una Puglia giusta, accogliente e consapevole, dove viaggiare significhi incontrare, conoscere e appartenere, per tutti, attraverso un turismo che include, ascolta e costruisce legami sociali.
