Al via il piano antincendi in vista della stagione estiva che s’annuncia bollente con picchi fino a 45 gradi già a partire dal mese di giugno. Ieri, in Consiglio regionale, s’è riunito il Comitato permanente di Protezione Civile, convocato per illustrare la pianificazione delle attività legate alla campagna antincendio boschiva 2025.
Il summit
L’incontro, presieduto da Maurizio Bruno, ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle Prefetture, delle forze armate, delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, dei forestali, del volontariato della Protezione Civile e dell’Anci e della città metropolitana di Bari. «Con il decreto di dichiarazione della massima pericolosità – ha dichiarato Barbara Valenzano, numero uno della Protezione Civile – potenzieremo tutte le attività di prevenzione e contrasto, sia da terra che dall’alto, con particolare attenzione alla tempestività degli interventi. Abbiamo installato un sistema di telecamere attive H24 nelle aree boscate più sensibili e sottoscritto una convenzione con le associazioni di volontariato, che opereranno come sentinelle del territorio. Inoltre, il supporto dell’Arif sarà fondamentale per garantire efficacia e rapidità nella risposta operativa».
Le forze
In campo oltre cento associazioni di volontariato con oltre 2mila uomini in campo. «Coinvolgere fin da subito tutti i soggetti impegnati nella campagna antincendio è una scelta strategica», ha dichiarato Bruno, che ha ribadito i risultati ottenuti nel 2024 con una riduzione del 50% della media degli incendi e delle superfici danneggiate.