Il 2025 si apre con segnali positivi per il turismo in Puglia, con un incremento degli arrivi e delle presenze già a gennaio. In particolare, si registra un +12% di arrivi e un +17% di presenze rispetto allo stesso mese del 2024. I dati, diffusi durante un’audizione in Consiglio regionale, evidenziano un vero e proprio boom del turismo straniero, con un +45% di arrivi e un +42% di presenze.
Anche il 2024 si è chiuso con un bilancio positivo, con un incremento del 10,6% degli arrivi e del 9,7% delle presenze rispetto al 2023. In particolare, crescono i mercati extra-europei, con un aumento significativo di turisti provenienti da Stati Uniti, Canada e Brasile. L’impatto del turismo sull’economia regionale è stimato al 13,3%, pari a 10,9 miliardi di euro di valore aggiunto e 7,6 miliardi di consumi, con un impatto occupazionale del 15,4%, per un totale di 223mila occupati.
«La Bit di Milano ci ha dato la possibilità non solo di tracciare il bilancio delle attività messe in campo nell’ultimo decennio e nell’ultimo anno, ma ci ha permesso di avviare una riflessione con i sindaci, con gli operatori, con tutti coloro che concorrono alle dinamiche del turismo pugliese, per tracciare la strategia per il futuro». Così l’assessore regionale al Turismo, Gianfranco Lopane, durante l’audizione in quarta Commissione (Industria e turismo).
I dati illustrati hanno evidenziato una crescita significativa del turismo internazionale in Puglia, con un +22,6% di arrivi e un +21,9% di presenze nell’ultimo anno. Dal 2015 al 2024, gli arrivi dall’estero sono aumentati del 228% e le presenze del 166%.