È positivo il bilancio della partecipazione della Puglia a Expo Osaka 2025. Tante persone hanno visitato lo spazio della Regione all’interno del padiglione Italia.
Particolarmente apprezzate le opere di Pino Pascali, tra cui “9 mq di pozzanghere“, di proprietà della Pinacoteca Corrado Giaquinto della Città metropolitana di Bari.
L’opera, spiega il direttore del dipartimento Turismo della Regione Puglia Aldo Patruno, «completa il contesto straordinariamente interessante del “Making a splash in the new space economy” e, attraverso uno dei maggiori artisti pugliesi del contemporaneo, va a definire e qualificare la presenza pugliese in questa enorme vetrina internazionale».
L’opera di Pino Pascali «si rivela coerente con il focus sull’innovazione del progetto pugliese», sottolinea Patruno, evidenziando che «l’uso rivoluzionario dell’acqua nella prospettiva d’avanguardia di Pascali risuona con l’impegno delle imprese pugliesi verso il futuro e la nuova economia aero-spaziale, creando un ponte ideale tra radici profonde e ali innovative. Oltre all’esposizione fisica dell’opera, i visitatori possono immergersi in una Digital Experience dedicata a Pascali, scoprendo la sua biografia, la sua produzione artistica e il Museo a lui dedicato a Polignano a Mare».
Migliaia i partecipanti agli showcase giornalieri dell’Orchestra La Notte della Taranta sul palco esterno del padiglione Italia. Ulteriori esibizioni sono state richieste alla Notte della Taranta dalla Kurage Band di Sachiko Nakajima, curatore del Jellyfish Pavilion commissionato dal governo del Giappone e agli incontri della Fondazione Pascali con i vertici del Nakanoshima Museum of Art di Osaka, che possiede nella sua collezione un’altra opera fondamentale di Pascali: “Mare con fulmine“.

