Viticoltura, enogastronomia e pescato. È stata una Puglia autentica quella che ha partecipato alla 56esima edizione del Vinitaly a Verona. Più di 250 i coperti serviti durante i 16 showcooking nell’area del padiglione della Regione.
Ed è proprio dal Vinitaly 2024 che la Regione Puglia ha lanciato l’avvio di un nuovo progetto di promozione. Nei prossimi mesi 5 imprenditrici pugliesi con l’associazione Donne del Vino saranno coinvolte in un progetto, utile a raccontare in podcast il lavoro quotidiano e le opportunità del settore vitivinicolo per le donne.
Una Puglia capace di attuare i principi della dieta mediterranea partendo dai prodotti della terra e del mare, spesso definiti poveri. Cinquanta le ricette che hanno consentito ai visitatori di scoprire le delizie del sud tra abbinamenti cibo-vino, dettagliati in italiano e in lingua inglese, e con appuntamenti per le attività di promozione calendarizzate in quattro giorni di fiera.
I numeri dell’enoteca della Regione Puglia
È confermata la qualità del lavoro svolto al Vinitaly 2024: 1.500 bottiglie stappate e 11mila calici serviti durante le degustazioni guidate e le masterclass, utili per scoprire i vini che nascono dal Gargano al Salento e in particolare dai 35 vitigni autoctoni di Puglia.
Riscontri positivi da piccole e grandi realtà e in particolare è stata segnalata la partecipazione di 62 aziende agli incontri B2B con 15 buyer provenienti da tutta Europa ma anche da Filippine, Stati Uniti, Lettonia e Brasile, per un totale di 180 appuntamenti.
Gli enti di ricerca sono stati coinvolti nei giorni del Vinitaly per fare il punto, durante l’attività convegnistica realizzata nell’area dedicata del padiglione della Regione Puglia, sullo status della spumantizzazione in Puglia, nicchia di mercato con alti margini di sviluppo.
Il Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e ambientale della Regione Puglia, insieme ad Unioncamere Puglia ha allestito il padiglione 11 della fiera internazionale dedicata ai vini e ai distillati. Inoltre sull’autenticità e sulla qualità dei prodotti pugliesi si sono innestati i tre eventi fuori salone promossi dalla Regione Puglia nel centro di Verona.
Opportunità da cogliere sul fronte dell’enoturismo con un focus Benvenuti in Puglia. Due appuntamenti con Puglia taste experience lo scorso 16 aprile hanno consentito ai buyer, giornalisti specializzati e addetti ai lavori di scoprire le peculiarità della pesca e dell’acquacoltura di Puglia, ma anche la sostenibilità e l’integrazione tra le diverse filiere agroalimentari di Puglia e il ruolo degli enti di ricerca a favore della salubrità del pescato pugliese.